








Arrampicare sul ghiaccio
Per coloro che non riescono a rinunciare ad arrampicare anche durante il periodo invernale, la soluzione c’è: è l’arrampicata sul ghiaccio.
Muniti di tutto l’equipaggiamento necessario: scarponi, piccozze, ramponi, imbragatura e casco si possono scalare pareti ghiacciate perfettamente lisce e verticali infilzando ramponi e piccozze nel ghiaccio, dosando la forza dei colpi e la loro posizione.
Questo tipo d’arrampicata si può fare ad esempio sulle cascate ghiacciate delle varie località dell’Alto Adige, preferibilmente seguiti da una guida esperta, che conosca la disciplina ed il percorso che si affronta.
Candele, goulotte, clessidre o cavolfiori sono le parole che subito entrano nel gergo degli aspiranti “ghiaccia tori”, acquisire esperienza ed assimilare la conoscenza dei vari tipi di ghiaccio richiederà invece un po’ più di tempo.
L’arrampicata sul ghiaccio consiste per molti scalatori esperti in una vera e propria sfida, nei propri confronti e nei confronti della parete che si ha davanti.
Non esiste per questo sport un allenamento “a secco”, l’unica alternativa è esercitarsi direttamente sul ghiaccio per questo richiede comunque una certa preparazione e conoscenza della tecnica base.
Di sicuro un’arrampicata sul ghiaccio vi regalerà brividi e adrenalina! Buon divertimento!
Immagini

L'arrampicata su ghiaccio è uno sport invernale impegnativo per gli amanti dell'adrenalina.
© IDM Südtirol/Alto Adige - Hansi Heckmair
Con piccozze e ramponi sulle cascate ghiacciate
© IDM Südtirol/Alto Adige - Hansi Heckmair
Arrampicare su impressionati montagne di ghiaccio
© IDM Südtirol/Alto Adige - Hansi Heckmair
La torre di ghiaccio Rabenstein è una delle torri di arrampicata su ghiaccio più spettacolari d'Europa.
© Tourismusverein Passeiertal - Benjamin Pfitscher
Ogni tanto sulla torre di ghiaccio di Rabenstein si tengono anche gare di arrampicata.
© Tourismusverein Passeiertal - Benjamin Pfitscher
Alla torre di ghiaccio a Rabenstein a Moso in Passiaria gli amanti di arrampicata su ghiaccio trovano pane per i loro denti
© Tourismusverein Passeiertal - Benjamin Pfitscher